AL VIA IL BONUS RISTORANTI: DOMANDE A POSTE ITALIANE

AL VIA IL BONUS RISTORANTI: DOMANDE A POSTE ITALIANE

Ristoranti, mense, agriturismi, alberghi e catering possono richiedere i contributi a fondo perduto del Fondo ristorazione per gli acquisti di prodotti di filiere agricole e alimentari locali effettuati dopo il 14 agosto.

Le domande possono essere presentate dal 15 novembre al 28 novembre 2020.
Il bonus ristoranti sostiene l’acquisto di prodotti alimentari e vitivinicoli, anche DOP e IGP, provenienti da filiere del territorio.

Il decreto attuativo del 27 ottobre 2020 ha determinato i criteri di accesso al Fondo.
Fondo ristorazione, come funziona

È un contributo a fondo perduto, di importo compreso tra 1.000 e 10mila euro, concesso per gli acquisti di prodotti agroalimentari, inclusi prodotti vitivinicoli, della pesca e dell’acquacoltura, anche DOP e IGP, che valorizzino la materia prima di territorio. Deve trattarsi, cioè di prodotti acquistati attraverso il canale della vendita diretta, oppure ottenuti da una filiera integralmente nazionale, dalla materia prima al prodotto finito.
Gli acquisti devono essere effettuati dopo il 14 agosto 2020 ed essere dimostrati attraverso apposita documentazione fiscale. Inoltre, la spesa deve comprendere almeno 3 differenti tipologie di prodotti agroalimentari, con il prodotto principale che non supera il 50% della spesa totale.

Il decreto attuativo riconosce priorità agli acquisti di prodotti DOP e IPG e di prodotti ad alto rischio di spreco, che sono elencati nell’allegato al provvedimento e rientrano nel paniere già elaborato dal “Tavolo per la lotta agli sprechi e per l’assistenza alimentare” per il Programma di distribuzione delle derrate alimentari finanziato dal FEAD, il Fondo europeo per gli aiuti agli indigenti 2014-2020.

Chi può ottenere il Bonus ristorazione
Il contributo a fondo perduto è riservato alle imprese attive nel settore della ristorazione, con uno dei seguenti codici ATECO prevalente:
•    56.10.11 (ristorazione con somministrazione),
•    59.29.10 (mense)
•    56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale)
•    56.10.12 (attività di ristorazione connesse alle aziende agricole),
•    56.21.00 (catering per eventi),
•    55.10 (alberghi, limitatamente alla somministrazione di cibo).

Il contributo è concesso:
–    alle imprese in attività alla data del 15 agosto 2020 il cui ammontare del fatturato medio dei mesi da marzo a giugno 2020 sia inferiore ai tre quarti dell’ammontare del fatturato medio dei mesi da marzo a giugno 2019,
–    oppure a prescindere dall’ammontare del fatturato per quelle avviate a decorrere dal 1° gennaio 2019.

L’agevolazione è concessa nei limiti di spesa indicati dalla normativa europea in materia di aiuti de minimis e de minimis agricolo fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Come richiedere il Bonus ristoranti a Poste Italiane
Il gestore del Fondo Ristorazione è Poste Italiane e le domande di contributo possono essere presentate sia mediante un’apposita piattaforma web, il portale della ristorazione, sia agli sportelli postali dal 16 novembre.

Poste Italiane predisporrà l’elenco dei potenziali beneficiari con specificazione del contributo richiesto e lo trametterà al Mipaaf che, nei limiti delle risorse disponibili, determinerà con proprio provvedimento il contributo erogabile a ciascun beneficiario.
Una volta espletata la verifica del rispetto del massimale degli aiuti de minimis, il Ministero delle Politiche agricole autorizzerà in automatico la corresponsione di un anticipo pari al 90% del valore del contributo riconosciuto, che sarà erogato tramite bonifico da Poste Italiane.

Entro 15 giorni dall’anticipo il soggetto beneficiario presenterà a Poste Italiane la quietanza di pagamento degli acquisti, e potrà ottenere del bonifico a saldo del bonus.

Di seguito il link del portale al quale accedere per la presentazione delle domande.
https://www.portaleristorazione.it/   , oppure ci si puo’ recare direttamente all’Ufficio postale piu’ vicino presentando la richiesta di accesso al beneficio fornendo i dati richiesti tra cui copia del versamento dell’importo di adesione all’iniziativa di sostegno effettuato tramite bollettino di pagamento, fisico o digitale (30€).

Documenti necessari per la domanda:
1.    Credenziali Spid del legale rappresentante ( se non le si hanno bisogna richiederle direttamente all’Ufficio postale);
2.    Fatture degli acquisti effettuati e i relativi Documenti di trasporto;
3.    Eventuali quietanze di pagamento già disponibili
4.    Codice SDI
5.    Iban e codice Swift della Banca ove far accreditare il contributo
6.    Fatturato medio marzo-aprile maggio giugno 2019
7.    Fatturato  medio marzo-aprile-maggio giugno 2020
8.    Copia visura camerale in corso di validità
9.    Documento identità del legale rappresentante

Allegati:
•    Tabella-prodotti filiera

•    Elenco prodotti dop e igp

Per ulteriori informazioni rivolgersi all’UFFICIO CREDITO :

Luciano Moda
cell. 3358147740
mail l.moda@confartigianatobologna.it

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